pandùp, s.n., dolce casalingo tipico dell'Alto Bergamasco. Nessuno sostiene di conoscerne gli ingredienti o la modalità di preparazione, né di averlo mai assaggiato o anche solo mai visto, eppure è un elemento molto sentito nella cultura popolare locale. Abbondano infatti in quelle zone frasi del tipo: «Vediamoci uno di questi giorni, ti offro un p.!». Ildebrando Pappabuona pensa che questa storia del p. sia solo un pretesto per non incontrare nessuno e soprattutto non offrirgli mai niente.
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uh... ma n. sta per neutro???
RispondiEliminaconsìti, s.m., plur., 1. grossi cilindri cavi di bronzo legno usati in antichità per la fermentazione delle alghe marine allo scopo di ricavarne un delicato nettare dal nome ancora ignoto. 2. In senso fig. di persone che hanno uno sgradevole odore dopo l'ingerimento di vegetali. Nonostante il digiuno Peppe emanava lo stesso olezzo dei c.
neutro, sì.
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