guingùsto

guingùsto, s.m., sj, pezzetto, piccola quantità di cibo ingurgitata con un discreto livello di felicità. Peppe ingurgitò l'ultimo g. di pesce e poi svenne.

aronsìo

aronsìo: s.m., as, particolare variante del tipico suono emesso dagli insetti durante il corteggiamento, generato agitando ad altissima frequenza l'ala destra. Questa variante è caratteristica degli insetti che popolano le zone limitrofe alla laguna veneziana. Viene spesso citato come tipico esempio di speciazione sonora geografica.
Peppe non riusciva a prendere sonno a causa dell'a. continuo.

dedèo

dedèo: s.m. as. antica espressione delle primissime popolazioni cristiane usata come invocazione a Dio [dal lat. de deus]. Col tempo ha assunto una connotazione folkloristica di imprecazione popolare avente come soggetto la divinita', in ogni sua manifestazione. [Cfr Dionhò]. Ogniqualvolta Peppe si ustiona le dita cucinando una frittata lo si sente urlare un d.

donàsto

donàsto, s.m., sj, inventario a scopo fiscale delle regalie fatte ai dipendenti pubblici di un comune o di una provincia. Peppe per aggiungere alla sua casa un'ala da 150 metri quadri esentasse si è dovuto iscrivere all'ufficio del d.

perstion

perstion, s.m, ant, farmaco comunemente usato per alleviare i sintomi dovuti all'esagerato consumo alcolico.

nota del curatore: perdonami le modifiche, sbornia non si dice in un dizionario, se non alla voce sbornia: fam., ubriacatura: prendersi, smaltire una s., la s. non gli è ancora passata. =)

facièst

facièst, v., ant, voce del verbo fare, seconda persona singolare, tempo passato remoto (comunemente usato in Puglia e Campania).

trosolyn

trosolyn, s.m., alx, nome commerciale del 2,3-diammino-5,16-tioetilenoxi-15-metilpiridil-9-propilenpropanil-7,7,8,10,10-pentacarbossieptabenzoilnitroantrachinone sodico. Farmaco di recente fabbricazione comunemente usato per la cura dei prolassi intestinali acuti. Giancio ha avuto un dolorosissimo prolasso, ora è sotto t.

badwa

badwa, s.m., alx, E ,Badwa is one of the names given to male spiritual leaders among the Bhil tribes of the Indian state of Maharashtra.

curojes

curojes, s.f. plur., alx, [curòhes] nella lingua spagnola l'insetto comune della Terra del Fuoco appartenente alla famiglia delle Culicidae, le cui punture producono pustole pruriginose, maleodoranti e purulenti. L'unico sollievo è dato da infusi di Nothofagus antartica. Peppe è stato punto da sciami di c. e non dorme più da settimane a causa del prurito.

ednùrsio

ednùrsio, s.m., alx, animale fantastico della mitologia greca dall'aspetto ridicolo e grottesco. 2. fig. di persona maldestra e sciocca, facile alla derisione da parte di tutti. Alla festa di ieri Peppe si è comportato proprio come un e.

aprovìa

aprovìa, s.f. sj, breve lastricato percorso litoraneo dal quale tradizionalmente si iniziava la violenta colonizzazione delle isole dell'arcipelago delle Guappe da parte dei primi conquistatori. In senso fig. di situazione che ha aperto la strada a vicende drammatiche: l'acquisto di quel nido di vespe killer è stata la a. di Peppe.

goushkay

goushkay, s.m. sing., alx, [gascài], elemento metallico della barra del freno tipicamente montato sulle slitte da neve dei popoli Inuvit. Se premuto con decisione assicura una frenata repentina in caso di pericolo. Peppe è finito rovinosamente in acqua per l'improvvisa rottura del g. della sua slitta.

krocral

krocral, s.m. sing., dee, [cròcol], alimento usato dagli antichi popoli Celti del tutto simile al grissino torinese, ma con un gusto decisamente più amaro, dato dall'infusione di almeno quindici erbe aromatiche di campo. Prodotto tutt'oggi, può provocare poderosi effetti lassativi. Peppe ha passato tutta la giornata in bagno dopo aver mangiato troppi k.

lèffi

lèffi, s.m. plur. dee, forte schiaffo assestato con il palmo della mano in piena faccia, all'altezza dell'orecchio.
Può provocare sordità temporanea e, all'occorrenza, anche la perdita definitiva del padiglione auricolare.
Peppe non può sentirti. Sua moglie l'ha riempito di l. dopo averlo scoperto a letto con un'altra.